Come fare colpo su una escort: Guida per un incontro da urlo
Entrare in un locale come l’Oceano, con luci soffuse, ragazze che chiacchierano e un’atmosfera carica di possibilità, può farti battere il cuore. Ma come trasformare un incontro con una escort in un’esperienza che ti lasci con un sorriso da ebete e la voglia di tornare?
Ecco una guida pratica, diretta e senza filtri, per fare colpo e goderti un momento indimenticabile, ispirata alle serate di chi sa come muoversi in questo mondo.
1. Studia il terreno e scegli con cura
Quando varchi la porta di un locale, non buttarti sulla prima che vedi. Osserva, come un cacciatore esperto. Le ragazze sono lì, magari a chattare o a ridere tra loro, come descritto in una serata all’Oceano. Cerca quella che ti accende qualcosa: un corpo da pornostar come Jennifer, un sorriso invitante come Giulia, o un viso che ti ipnotizza come Irina. Non farti prendere dalla fretta; prenditi un drink, gira, valuta. Se una ti piace ma è impegnata, aspetta il tuo momento. La pazienza, come quella di chi ha atteso Jennifer per mezz’ora, paga con un incontro che ti fa tremare le gambe.
2. Avvicinati con sicurezza e vai dritto al punto
Una volta scelta la tua musa, presentati con un sorriso e un atteggiamento deciso. Non girarci intorno: chiedi cosa offre, quali sono i suoi “optional” (BBJ, DATY, 69, posizioni varie) e quanto vuole. Sii chiaro, come chi ha negoziato con Jennifer per 150€ per un menu completo. Non aver paura di parlare di soldi o servizi; è il loro lavoro, e apprezzano chi sa cosa vuole. Ad esempio, con Irina, il tizio ha concordato una doppietta a 180€, e la chiarezza ha portato a un’esperienza epica. Mostra che sai stare al gioco, ma sempre con rispetto: un “Ciao, sei stupenda, cosa possiamo fare insieme?” apre la porta meglio di un approccio timido.
3. L’igiene è il tuo biglietto d’ingresso
Non c’è niente che uccida l’atmosfera come un cliente che puzza o sembra uscito da una maratona. Prima di salire in stanza, fai il “lavaggio di rito”, come raccontano tutti. Doccia, deodorante leggero, denti lavati. Se il locale ha un bagno, usalo. Irina ha curato il lavaggio del suo cliente, e questo ha dato il via a un’intesa perfetta. Un corpo pulito ti fa partire con il piede giusto, e lei sarà più propensa a darti il meglio, magari un BBJ fatto con gusto o un 69 che ti manda in orbita.
4. Crea l’atmosfera con un approccio caldo
Una volta in stanza, non essere un robot. Rompi il ghiaccio con un complimento sincero: “Hai un corpo che parla da solo” o “Il tuo sorriso mi ha fregato giù al bar”. Non esagerare, ma fai sentire che sei lì per goderti il momento. Prenditi cura di lei: un DATY fatto con passione, come quello descritto con Irina, può scioglierla e rendere tutto più intenso. Mostra che non sei lì solo per “prendere”, ma per dare e ricevere. Jennifer, ad esempio, ha risposto alla lingua esperta del cliente con un 69 da capogiro. Sii presente, usa le mani, il fiato, la lingua: crea un’intesa che fa scattare la chimica.
5. Sii un maestro delle posizioni
Non limitarti a una pecorina frettolosa. Sperimenta, come chi con Jennifer ha spaziato tra 69, missionaria e sborrata finale sulle tette. O come Irina, che ha cavalcato il cliente in fronte e retro, per poi passare a una missio selvaggia. Chiedi cosa le piace, ma guida il gioco: “Ti va di girarti?” o “Proviamo così?”. Muoviti con ritmo, senza strafare, e ascolta i suoi segnali. Se mugugna o stringe, come Irina durante il 69, stai andando forte. Non essere meccanico: ogni posizione è un’occasione per farle vedere che sai il fatto tuo.
6. Punta sul gran finale
Il momento clou merita attenzione. Che sia una sborrata epica come quella sulle tette di Jennifer, che ha lasciato la ragazza a bocca aperta, o un’esplosione dopo una cavalcata con Irina, rendilo memorabile. Comunica dove vuoi finire (se è nei patti) e lascia che lei ti guidi, magari con un ultimo BBJ o una sega finale come descritto. Non correre: goditi ogni secondo. Un finale ben gestito, con lei che ti guarda soddisfatta, ti farà sentire un re.
7. Lascia il segno con classe
Dopo il fuoco, non sparire come un ladro. Pulisciti con il suo scottex, scambia due parole, magari un “È stato pazzesco, ci vediamo presto”. Non serve fare il romantico, ma un minimo di social, come quello mancato con Nicole, fa la differenza. Paga l’obolo concordato senza tirare sul prezzo: 150€ per Jennifer, 180€ per Irina, e via così. Se ti sei trovato bene, dillo: “Sei stata incredibile, la prossima volta voglio di più”. Un atteggiamento da gentiluomo, come quello di chi ha salutato Irina soddisfatto, ti farà ricordare.
8. Impara dai maestri e evita i flop
Non tutte le esperienze sono da urlo. Nicole, ad esempio, è stata meccanica, sbrigativa, un incubo da dimenticare. Impara dai flop: se lei è fredda o disinteressata, non insistere. Cerca chi ha voglia di divertirsi, come Giulia, descritta come simpatica e propositiva. Leggi le recensioni, chiedi in giro, punta su chi ha un approccio vivo, come Laura, che torna con un davanzale che promette scintille.
Il mondo delle escort è un oceano: naviga con astuzia.